amazon aws

tutti conoscono amazon, vero? almeno come brand, non c’è alcun dubbio. se tutti la conoscono come negozio online, i più smaliziati diranno che è anche un centro smistamento conto terzi.

ma amazon è anche un’alternativa a netflix (amazon prime video), a google stadia (amazon luna) e – ma solo i più esperti lo sanno – un formidabile fornitore di servizi cloud (amazon web service).
ma cosa offrono questi servizi?
in poche parole permettono a chiunque, con una modesta quota mensile, di sfruttare in cloud i computer di amazon.
pensate ad una startup che debba gestire 400 tb di dati, acquistare hard disk e server necessari comporterebbe un investimento iniziale di diverse migliaia di euro, mentre grazie agli aws avrete questo spazio a disposizione con meno di 10 dollari/mese.

oltre allo spazio è possibile noleggiare computer anche per il calcolo, per le reti, per l’intelligenza artificiale e per tante, tante altre cose (i servizi, al momento, sono oltre 150 e ne vengono aggiunti diversi ogni mese)

link a wikipedia –>

“non ho bisogno di un hard disk nel mio computer se posso accedere al server più velocemente. portare in giro computer non collegati ad internet è bizantino”
(steve jobs, co-fondatore di apple)

“il cloud e gli smartphone hanno eroso il divario online/offline. in breve tempo smetteremo di considerarci ‘online’. saremo semplicemente connessi, sempre, ovunque, e il mondo online si noterà solo per la sua assenza quando la connessione si interromperà “.”
(david amerland, scrittore)

made in brainmatching :

2017- ogni progetto sviluppato da brainmatching utilizza i diversi servizi di AWS (amazon web service)